Biblioteca E. Duni – C. Levi

Biblioteca E. Duni - C. Levi

Istituzione scolastica di appartenenza: E. Duni - C. Levi
  • Descrizione:

    Dal 2018 la sede storica del Liceo Classico “E.Duni” è stata evacuata in quanto dichiarata inagibile: la sede provvisoria, purtroppo, ha spazi davvero ristretti Si è quindi pensato di destabilizzare il concetto di biblioteca come unico focus “ad legendum” per creare due micro “open spaces”, uno per ciascun piano, accoglienti e invitanti grazie a illuminazioni intriganti (quelle scelte hanno la forma di libri) e a colori vivaci per gli scaffali delle librerie e per i pouf.
    Questi open spaces da semplici “teche” di libri sono diventati luoghi di educazione e promozione alla lettura e si sono anche trasformati in laboratori di attività digitali come l’ “Atelier del libro digitale” che ha visto, con il cofinanziamento dell’Associazione culturale “Energheia”, la digitalizzazione di un saggio di Raffaele Giuralongo sulle “Origini del Liceo Duni” http://www.energheia.org/raffaele-giura-longo-le-origini-del-liceo-e-duni.html e il progetto “I gladiatori della lettura” in cui i ragazzi, che prima della chiusura del plesso curavano la catalogazione digitale del patrimonio librario della scuola, hanno contribuito poi alla sistemazione dei libri nella biblioteca e all’allestimento della stessa.
    La biblioteca materiale è stata arricchita dall’acquisto dell’accesso alla piattaforma MLOL che offre ai ragazzi e alle loro famiglie il “digital lending” di ebook fruibile anche dai propri dispositivi e un’edicola fornita di testate giornalistiche di tutto il mondo consultabili ogni giorno, oltre ad audio, audiolibri, video lezioni e corsi di formazione online per i docenti. Grande spazio viene dato agli incontri con gli autori e ai laboratori di scrittura creativa con la scuola Holden e con l’associazione culturale materana “Amabili confini” per guidare i ragazzi anche in un percorso di organizzazione e gestione degli eventi culturali. Questo obiettivo ci è sembrato quanto mai rispondente ad una realtà, quale quella materana, che, Capitale Europea della Cultura nel 2019, ormai è lanciata nel “turismo culturale” e può vedere quindi queste attività come possibili futuri sbocchi lavorativi. I ragazzi, pertanto, non solo partecipano agli incontri con l’autore o agli eventi culturali che vedono come protagonista il libro e la sua promozione, ma imparano a gestirli, a monitorarli e a pubblicizzarli, avvicinandosi così, grazie ad un rapporto diretto con gli autori, al mondo dell’editoria e a tutto ciò che verte intorno ad esso.
    La scuola apre poi i suoi locali alla cittadinanza anche nel pomeriggio in occasione di quello che è diventato un appuntamento fisso: LIBRIAMOCI con lezioni aperte, conferenze, letture animate, maratone di lettura, percorsi musicali gestiti dai ragazzi e tableau vivant.
    L’orario per il prestito è in via di definizione in quanto non c’è ancora l’orario definitivo.